A cosa serve il sensore di umidità?
L'igrometro è un semplice dispositivo progettato per misurare l'umidità dell'ambiente. Con il suo aiuto è possibile misurare con estrema precisione il livello di umidità contenuto nell'aria. Scoprite dove vengono utilizzati questi dispositivi, i loro tipi e i criteri di selezione.
La valutazione dell'umidità è fondamentale per mantenere un adeguato contenuto di acqua nell'ambiente. I sensori di umidità sono utilizzati per effettuare tali misurazioni. Questi dispositivi possono essere un sensore indipendente o essere adattati con altri accessori. Quali sono le differenze, perché sono importanti e quale igrometro scegliere per la propria abitazione? Suggeriamo.
Igrometro: a cosa serve?
Un'umidità errata è dannosa sia per l'ambiente stesso che per le persone che lo utilizzano. L'umidità eccessiva porta alla formazione di muffa e facilita la crescita di funghi nelle pareti. È pericoloso anche per le persone che si trovano in bagni chiusi. A sua volta, un'umidità troppo bassa influisce negativamente sul benessere degli utenti.
Un sensore di umidità, noto anche come igrometro, è un dispositivo professionale utilizzato per misurare l'umidità di un ambiente. Questo tipo di apparecchiatura è utilizzata nelle stazioni meteorologiche e, in varianti più piccole, può essere utilizzata anche a casa. Grazie all'uso di sensori, l'umidità può essere non solo controllata, ma anche variata e portata a condizioni ottimali.
Igrometri - principio di funzionamento e utilizzo
Il dispositivo progettato per misurare l'umidità è l'igrometro. Il suo nome deriva dalla parola greca hygros, che può essere tradotto come bagnato. Il test del contenuto di umidità utilizza le proprietà mutevoli di alcuni materiali che diventano visibili quando vengono esposti all'acqua. I dispositivi elettronici utilizzano materiali diversi e sono in grado di rappresentare il contenuto di umidità in una varietà di modi.
L'igrometro è utilizzato nelle strutture professionali di previsione meteorologica. I dispositivi portatili sono utilizzati per le misurazioni effettuate negli edifici, ad esempio durante i lavori di ristrutturazione. Realizzato in un design specifico, può essere utilizzato come igrometro per le piante. Dispositivi leggermente più piccoli sono installati nei sensori di stanza, nei ventilatori e all'interno del sistema di controllo della temperatura condotti di ventilazione. Gli igrometri sono anche dotati di termostati ambiente e altri sistemi utilizzati per il controllo del clima.
Con l'aiuto di sensori installati nelle stazioni meteorologiche e nelle stazioni domestiche, l'umidità dell'aria può essere calcolata in diversi modi. Questi includono:
- umidità relativa (RH) - indica la proporzione tra la massa di vapore acqueo e la massa di tutta l'aria in un determinato volume. Questo parametro è espresso in percentuale e il valore ottimale è 45-60%;
- umidità assoluta (DV) - è espressa in grammi e indica la massa di vapore acqueo contenuta in un metro cubo di aria;
- umidità specifica (r.) - indica il peso del vapore acqueo per kg di aria, espresso in grammi.
Oltre al contenuto di umidità in sé, l'igrometro più accurato indica anche altri parametri aggiuntivi relativi alle condizioni ambientali. Questi includono, ma non solo, la temperatura del punto di rugiada, la temperatura dell'aria e i valori di umidità più alti e più bassi raggiunti in un determinato periodo di tempo.
Tipi di igrometri
Sul mercato si possono trovare molti tipi di sensori di umidità, che si differenziano per una serie di parametri. Possono essere integrati in alcuni elettrodomestici, nei regolatori climatici e funzionare anche come sensori autonomi con un display. Oltre alla progettazione e all'applicazione stessa, è importante il fattore utilizzato per il test di umidità. Tra i dispositivi più diffusi vi sono:
- capelli;
- condensazione;
- elettrolitico;
- psicometri.
Scegliere il sensore di umidità giusto
Siamo sempre più consapevoli di quanto sia importante per la nostra salute mantenere un'umidità dell'aria ottimale nelle case e negli uffici. Questo parametro è di grande importanza anche dal punto di vista dei lavori di costruzione, dell'utilizzo dei magazzini e di molte altre attività. È proprio il modo in cui l'apparecchio viene utilizzato che deve essere il criterio più importante per la sua scelta.
I sensori di umidità portatili sono utilizzati nel settore edile per indicare il contenuto d'acqua di un particolare materiale da costruzione. In questi sensori devono essere caricate le caratteristiche di materiali specifici, il che facilita le misurazioni. Magazzini, uffici e appartamenti necessitano di un igrometro per misurare il contenuto di vapore acqueo nell'aria. Tale dispositivo dovrebbe indicare il superamento dei limiti e misurare anche la temperatura dell'impianto.
Sempre più spesso, il sensore di umidità diventa un elemento aggiuntivo dell'apparecchiatura. Per esempio ventilatori domestici silenziosi essere ventilatori da bagno con umidostato, che, come suggerisce il nome, sono installati in bagni e toilette. Nelle apparecchiature moderne, una volta superati i valori estremi, dovrebbe essere attivato un ventilatore meccanico per estrarre l'aria utilizzata.
Un buon igrometro non è sufficiente per mantenere le condizioni ottimali in una stanza. Può solo esaminare il contenuto di vapore acqueo e altri fattori legati a questo valore. Per prendersi cura del proprio benessere e prevenire la formazione di muffa, è necessario utilizzare anche dispositivi in grado di modificare questo parametro.